La stanza di Natalia

30 Marzo 2025
Ore 18:00
Libreria Feltrinelli - Via Ghibellina, 32 - Messina

Extract

Isabella ha dieci anni quando il suo mondo si sgretola: la madre abbandona improvvisamente la famiglia e il padre, del tutto inadeguato ad affrontare la situazione, decide di mandarla in vacanza dai nonni. E l’estate del 1981, e Isabella lascia la sua Agrigento per il nord. Ancora non lo sa, ma è il viaggio che cambierà per sempre la sua vita.

A Torino la aspettano lo zio Alfredo, di cui è da sempre un po’ innamorata, il nonno Pacifico e soprattutto Antonia, la nonna generosa e immodesta, geniale e bugiarda, che ha il dono speciale di inventare storie per alleviare il peso di un’esistenza faticosa. La fantasia è un talento, un potere, l’àncora cui aggrapparsi quando la realtà grigia ci sommerge: e Isabella ne viene travolta. Antonia lavora come donna delle pulizie alla casa editrice Einaudi e ogni giorno torna a casa con resoconti strabilianti. C’è un signore di nome Calvino che adora le alici fritte, ma gli guastano il sonno, così la mattina annota su un taccuino gli incubi per trasformarli in bellissimi racconti. C’è Elsa Morante, perdutamente innamorata di tutti i gatti, pure se randagi o malaticci. E c’è Natalia Ginzburg, che scrive reclusa in una stanza dove lascia entrare soltanto i bambini.

Isabella si rifugia nell’incanto che solo certe magnifiche menzogne sanno evocare, ma l’indifferenza degli adulti e le loro logiche odiose la feriscono. Così un giorno, spinta dalla sua innata disposizione a mettersi nei guai, compie un gesto di ribellione folle e sorprendente. Quello che, però, la porterà a fare pace con sé stessa e forse, una volta per tutte, con il mondo dei grandi.

L'autrice: Monica Gentile

Biografia

Monica Gentile è agrigentina di nascita e palermitana di adozione. Ha iniziato a lavorare all’estero – tra Francia e Regno Unito – dopo la Laurea in lettere e lingue straniere all’Università di Palermo. Tornata in Italia, ha vissuto a Roma per qualche anno per poi rientrare nuovamente in Sicilia e stabilirsi a Palermo, oggi vive e lavora come agente di viaggio in un tour operator (occupandosi di ricettivo Sicilia e organizzando tour culturali, enogastronomici, trekking e bike tour. Negli ultimi anni ha frequentato i laboratori di scrittura creativa presso la “Lalineascritta” tenuti da Antonella Cilento (autrice di romanzi e opere teatrali – segnalata al Premio Calvino, vincitrice dei Premi Riccione e Tondelli nonché finalista del Premio Strega con “Lisario o il piacere infinito delle donne”, ora riedito da Mondadori -, insegnante e critica letteraria per le colonne de Il Mattino, Corriere della Sera, L’Indice dei libri del mese e Grazia nonché con collaborazioni per Rai Radio 3). Monica Gentile – prima dell’incontro con Antonella Cilento – era approdata alla scrittura creativa con i corsi tenuti al Parco Letterario Tomasi di Lampedusa di Palermo; ha pubblicato racconti in riviste letterarie e antologie ricevendo il Premio Letterario Internazionale Caffé Moak (Modica). Nel 2014 il suo esordio con il romanzo “Tira scirocco (Pacini Editore), già vincitore del Premio Edizione Straordinaria di Pisa e parallelamente del Premio letterario Città di Castello. Con lo stesso romanzo l’autrice ha ricevuto una menzione speciale al Premio Calvino 2014. Nel maggio del 2019 la pubblicazione del secondo romanzo “Cosa può salvarmi oggi” (L’Iguana editrice, Verona). Il romanzo La Stanza di Natalia è il primo pubblicato dalla scrittrice siciliana per l’Editore Giunti.