Sulla strada di Sant’Annibale

domenica 19 Maggio 2024
Ore 09:45
Santuario Madonna della Guardia – Faro Superiore - Messina

PROGRAMMA

ore 09,45     riunione dei partecipanti davanti il cancello di ingresso all’area di pertinenza del Santuario. 

                  Indicazioni sul percorso: imboccare, dalla Strada Panoramica dello Stretto, la strada che conduce al Villaggio Faro superiore. Poco prima del centro abitato, svoltare a sinistra (curva a gomito) seguendo l’indicazione “Santuario Guardia” e percorrere la strada fino in fondo. In prossimità del Santuario è ben visibile, a distanza, una gigantografia di Sant’Annibale.

ore 10,00     Conferenza-dibattito: “Annibale Maria di Francia…ieri e oggi”. Relatore

                  Mons. Giuseppe Triglia

ore 11,15     Visita del Santuario e della “Casetta del Padre” ovvero il luogo dove Sant’Annibale trascorse gli ultimi 22 giorni di vita.

ore 12,00     Santa Messa celebrata da Mons. Giuseppe Triglia

ore 13,30     pranzo sociale – Catering curato da “Sala Ausilia” di Scaletta (per il menù e le modalità operative, seguire il link)

ore 16,00     “Tutti insieme appassionatamente”: le canzoni degli anni 60 con la fisarmonica di Aldo Oliva

ore 18,30     conclusione delle attività.

NOTE

All’interno dell’area di pertinenza del Santuario ci sono alcuni luoghi che possono essere raggiunti necessariamente con utilizzo di autovettura. 

Link al Video

Santuario Madonna della Guardia – Faro Superiore – Messina

domenica 19 maggio 2024

Il santuario della Madonna della Guardia, in cui opera la congregazione religiosa delle Figlie del Divino Zelo, si trova in località Faro Superiore, in provincia di Messina. È un centro di spiritualità dei rogazionisti fondato nel 1920 da sant’Annibale Maria Di Francia. L’inaugurazione avvenne il 24 giugno 1923.

Nel 1920 sant’Annibale Maria Di Francia comprò un fondo rustico vicino al torrente Guardia, per ripristinare il culto alla Madonna della Guardia costruendoci il santuario il 24 giugno 1923. Il 25 aprile 1924 commissionò una statua dedicata alla Madonna che fu portata processionalmente lungo il torrente. In questa chiesa sant’Annibale Maria Di Francia passò i suoi ultimi 22 giorni di vita, qui ebbe, inoltre, una visione di Maria Bambina la sera del 31 maggio 1927.

Accanto al santuario viene custodita la “Casetta del Padre”, cioè il luogo dove sant’Annibale Maria Di Francia trascorse i suoi ultimi 22 giorni di vita.

Tratto da: https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_della_Madonna_della_Guardia_(Messina)

Video Un viaggio nel Silenzio!

UNA SALUTARE ASCESA

di Giuseppe Rando

Siamo stati incantati, ieri mattina (domenica 19 maggio 2024), dalla bellezza del luogo, dalle balze erbose e alberate che lo circondano, dalle rade ville disseminate nei dintorni, dall’aria netta ventilata da un tiepido vento di scirocco, dalla visione luminosa – tra gli alberi –, a Est, di un mare perlaceo. Non eravamo, invero, a Puerto Rico, ma a casa nostra, a Faro Superiore, ancorché molti di noi, a nostro disdoro, non fossero mai saliti al Santuario della Madonna della Guardia: attori e testimoni, tuttavia, di un evento fortunato, organizzato dall’inesauribile preside Angelo Miceli, presidente di ADSeT, e coincidente, per felice combinazione, con il 20° anniversario della canonizzazione di Sant’Annibale Maria di Francia e con la domenica di Pentecoste, in cui la Chiesa ricorda la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli (di ieri e – speriamo – di oggi).

I luoghi, di per sé incantevoli, si sono rivelati perfettamente sintonici alla dimensione soprattutto spirituale della scampagnata: già la limpida conferenza-dibattito “Annibale Maria di Francia … ieri e oggi”, tenuta da Mons. Giuseppe Triglia, ha felicemente coinvolto l’uditorio, che ha apprezzato l’accostamento della visione cristiana della vita e dell’attività pastorale di Sant’Annibale (illustrata magistralmente dal relatore) con quella, più volte avanzata, difesa e sostenuta da Papa Francesco: sintomo, invero, eloquente di una chiesa messinese, che non vuole più essere – se mai lo è stata – «di sacrestia», ma aperta concretamente alla società, portatrice del messaggio d’amore evangelico ai reietti, agli emarginati, agli esclusi, ai malati, ai carcerati. 

La successiva celebrazione della messa da parte dello stesso Mons. Triglia, con immediata, autentica (non ripetitiva) spiritualità cristiana, ha restituito il mistero dell’eucarestia ai fedeli presenti.

La visita della suggestiva casa-museo di Sant’Annibale ha dato ali all’ammirazione, al culto mariano e alla preghiera dei concittadini associati di ADSeT, giunti in quell’angolo di paradiso.

Ma anche il corpo – il corpo che non va mai disgiunto dall’anima – ha trovato il suo giusto conforto presso la foresteria del Santuario della Madonna della Guardia a Faro Superiore, con un pranzo di mare, semplice ma abbondante e prelibato.

Siamo tornati a casa, in serata, come una volta i bambini dopo una gita scolastica, stanchi, ma felici e contenti. E, forse, un poco più spirituali. Amen.