Gioco d’azzardo: tra speranze e dipendenze
“Conoscere per cambiare e per aiutare a cambiare” : la raccomandazione della Commissione Antimafia.
Potrebbe essere questo il significato più profondo di questo incontro-dibattito organizzato assieme da ADSeT1 e dal MEIC 2 . La consapevolezza della necessità di conoscere un fenomeno complesso fornendo ai presenti elementi e sollecitazioni per una razionale reazione. Il “gioco d’azzardo” legale e illegale in tutte le sue tante forme, come poche altre espressioni della vita sociale italiana, costituisce oggi un gravissimo problema sotto diversi punti di vista. E’ un problema sanitario: si stima che siano oltre un milione gli italiani ammalati di dipendenza da gioco; è un problema di sicurezza in riferimento alle infiltrazioni della criminalità organizzata; condiziona la politica che non lo contrasta per il timore di perdere il consenso dei tanti che lo gestiscono e che ne ricavano reddito: titolari di locali pubblici, rivendite, addetti, ecc; è un problema per i giovani sempre più coinvolti nelle nuove forme di gioco on line; è un problema per lo Stato che non può fare a meno delle sue entrate per l’Erario. I dati più recenti ci informano che ciascun cittadino residente a messinese ha speso nel 2018 per accedere al gioco “lecito” oltre 1047€ ,dunque in un anno ben 245 milioni di euro in città sono stati utilizzati non per beni e consumi. Papa Francesco ci sollecita ad operare: “ Quando il capitalismo fa della ricerca del profitto l’unico suo scopo, rischia di diventare una struttura idolatrica, una forma di culto. La “dea fortuna” è sempre più la nuova divinità di una certa finanza e di tutto quel sistema dell’azzardo che sta distruggendo milioni di famiglie del mondo…”
Da messinesi consapevoli impegnati nel sociale, non possiamo non rispondere alla Sua sollecitazione unendoci all’azione oggi svolta da numerose altre associazioni e movimenti che in città da tempo contrastano l’usura, la criminalità organizzata, le dipendenze e in particolare il gioco d’azzardo .
L’incontro-dibattito sarà guidato dal Dirigente scolastico Elio Parisi per gli aspetti matematici e probabilistici dei giochi e dal prof. Renato Zafarana presidente MEIC per gli aspetti informativi e sociologici.
1-ADSeT: Associazione Dirigenti Scolastici e Territorio-Messina
2MEIC: Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale: Messina