Rinnovare la tradizione del Natale attraverso la fantasia e la semplicità
Una città, alla ricerca di se stessa, tende a riappropriarsi del proprio passato, quasi a voler esorcizzare la violenza di un “mostro”, sempre in agguato, che si cela nell’inconscio dei suoi abitanti. In quest’ottica è nato il concorso “ ’A Cona più bella- Il Natale di tradizione a Messina”, giunto già alla V edizione. Nata su iniziativa di Alessandro Fumia, appoggiata dall’ Associazione Amici del Museo di Messina, in collaborazione con il Museo “ Cultura e Musica popolare dei Peloritani” di Gesso e con il Centro Studi Cateriniani “Mons. Giuseppe De Maria”, la manifestazione tende a valorizzare e diffondere la “Cona”, un apparato natalizio, sia domestico che pubblico, tipico della tradizione messinese e peloritana in genere.
La struttura si compone di una piccola grotta costituita da fronde( felci, ”sparacino”, “mbriacheddi”), decorata da frutti invernali ( agrumi e frutta secca ) dentro la quale è collocato un Gesù Bambino che nella tradizione antica era rigorosamente in cera, oggi, invece, è realizzato anche in materiale plastico. L’ apparato era, in passato, allietato dal suono degli zampognari e dalle nenie e novene dei “nuviddara”, che non mancavano di venire a visitare le case o i luoghi devozionali. Il Concorso nell’arco di cinque anni è cresciuto sia per notorietà che per numero di partecipanti.
La premiazione si è svolta Sabato, 10 Gennaio, alle ore 11, 00, nella Chiesa di Santa Caterina d’ Alessandria. La giuria, composta da mons. Mario Di Pietro, Franz Riccobono, Mario Sarica, Marco Grassi, Letizia Costantino, Paola Labadessa, Pina D’Alatri, ha assegnato i premi per le tre sezioni: Sezione Chiese e Parrocchie (1° Nobile Arciconfraternita SS. Annunziata dei Catalani-Messina; 2° Confraternita San Francesco di Paola –Messina; 3° Confraternita Maria SS. Della Luce e Comunità Masci Messina 2; 3° Santuario Nostra Signora di Lourdes- Messina); Sezione Associazione/ Scuole ( 1°Istituto Comprensivo “Evemero da Messina”, p.s. “Papardo”Ganzirri-Messina; 2° non assegnato; 3° Centro Clinico Nemo Sud- Messina); Sezione privati/Negozianti (1° Angelo e Cettina Fornaro- Massa San Giorgio –Messina; 2° Catena Gitto- Santa Lucia del Mela; 2° Fioraio “Il Giardino delle Pomelie- Calvaruso -Villafranca Tirrena; 3° Famiglia Manna-Calvaruso -Villafranca Tirrena; 3° Giuseppe Cimata –Messina).
Le Menzioni Speciali sono state assegnate : per la Cona realizzata presso il Palazzo Arcivescovile, a S. E. Rev. ma Mons. Calogero La Piana, Arcivescovo di Messina e al Rev. do Padre Santino Ammendolia, Segretario e Cerimoniere di S.E. ; per “La via della Cona”, all’Associazione Calvaruso Insieme; per la realizzazione della Cona in occasione della visita delle reliquie di S. Lucia, all’istituto Comprensivo S. Lucia di Ortigia. A conclusione del toccante evento, avanziamo una timida proposta: per l’anno prossimo si potrebbe proporre di realizzare accanto alle Cone tradizionali, degli apparati che rappresentino un Bimbo Gesù calato in una modernità sofferente, dagli stridenti contrasti ideologici e dalle forti lacerazioni sociali?