“E’ stata costituita, in data 19 marzo 2014, in Messina, l’Associazione “Scuola – Cultura – Società: Associazione Dirigenti Scolastici e Territorio” che vuole, al di là della denominazione che intende identificarne esclusivamente la matrice creativa, porsi sul territorio aprendosi a quanti hanno operato o operano nell’ambito della pubblica istruzione ed a quanti, pur operando in ambiti o settori diversi dall’istruzione, abbiano a condividerne gli scopi.
L’Associazione, basata su principi di democraticità e liberalità, non ha scopo di lucro, confessionale o partitico, neanche in forma indiretta ed opera esclusivamente per fini di aggregazione tra i propri soci e di solidarietà sociale. E’ apartitica ed apolitica. Ha lo scopo di elaborare, promuovere e realizzare progetti ed attività culturali, educative e/o ricreative e/o di aggregazione nei confronti dei propri soci.
Lo spirito e la prassi dell’Associazione trovano origine nel rispetto dei principi della Costituzione Italiana che ispirano l’Associazione stessa e si fondano sul pieno rispetto della dimensione umana, culturale e spirituale della persona.
L’Associazione è stata ufficialmente presentata in data 15 aprile 2014, presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore “Antonello” sito in V.le Giostra, 2 – Messina”
ADSeT, lo abbiamo detto, non ha voluto costituirsi come il ‘rifugio’ della nostalgia; se ciò avessimo voluto, ciascuno avrebbe rielaborato in sé le proprie rimembranze, le avrebbe coccolate dentro di sé con l’ affetto della memoria; e … ‘ça va’ !
Abbiamo voluto innanzi tutto non disperdere una squadra di amici, abituati a lavorare insieme: quella squadra di quasi sette lustri e più; essa, tuttavia, non poteva , non doveva attuare la ‘serrata’!
E dunque, la Squadra vuole essere propositiva: siamo rimasti uomini di scuola e di cultura; e , se propositiva vuol dire rimanere al passo con la vita, dovevamo aprirci a (crepi il maschilismo!) Donne e Uomini di cultura, dovevamo far quadrato tra intellettuali, poiché il nostro orizzonte non è più solo la scuola: quella pure, ma, lì, forze nuove ne sono e ne saranno ‘nocchieri’; occorreva percorrere in avanti il binario dello scambio!
La premessa non ha voluto essere ‘oziosa’ o di maniera: era il corollario ‘a parte ante’ che spiegasse il ricorso al sito su cui ci leggete.
Se è vero che abbiamo una sede, il prestigiosissimo ’Antonello’, grazie alla D.S. ed agli OO.CC., è pur vero che non è, e non potrebbe essere, casa nostra, e che dunque occorre essere ospiti discreti; al contempo è vero che un luogo reale o virtuale una associazione deve averlo, nostro in questo caso: ecco l’esigenza di un sito.
Esso sarà, la nostra modernità d’azione in linea col mondo scuola; esso sarà il nostro ‘albo’; esso sarà la nostra ‘campana di raccolta’; esso sarà il nostro ‘archivio’; ma – cosa ancora più fondamentale! – esso sarà il nostro megafono stentoreo da cui l’ Assemblea, il Direttivo, il Socio potrà diffondere i contenuti del nostro reciproco ed individuale lavoro: perché è un lavoro quello che ci attende, non – ritorniamo all’inizio! – la ‘rimasticazione’ del già fatto.
Buon … Sito a tutti!
Claudio Stazzone